Guida per risolvere il Cubo di Rubik
Uno spettacolo per danzatori, la comunità e un pubblico partecipante.
Non importa quanti anni hai, ciò che ti lega agli altri è la relazione, l’affetto e l’amore. Durante la gioventù sperimentiamo il legame genuino e ostinato, durante la maturità coltiviamo la relazione con sfida e necessità di proteggere la nostra individualità, da anziani contiamo sull’altro con responsabilità, solidità, certezze. Guida per risolvere il cubo di Rubik si interroga su come la relazione influenza e cambia le nostre vite, lasciando emergere le sfumature e l’essenza di un’esistenza condivisa. E investiga sul potere dell’interazione umana e su cosa emerge dall’incontro di corpi, esperienze, storie, identità e sentire diversi. L’intento è di dare forma ad una messa in scena corale che sia in grado di individuare dei punti di tangenza tra le età della vita, tra corpi diversamente consumati e tra corpi diversamente separati alla danza. La contaminazione del gesto ad opera di danzatori professionisti e amatori consente di svelare l’onestà dell’intento e la totale assenza di sovrastrutture nella relazione profonda.
IL PUBBLICO
Il pubblico ricopre un ruolo partecipativo, diventando parte integrante della realizzazione dello spettacolo. Verrà infatti chiamato a decidere la playlist su cui si appoggerà tutta l’azione coreografica, attraverso una votazione pochi minuti prima dello spettacolo. I performers, a loro volta, non conosceranno la playlist finché non verrà riprodotta, lasciando spazio ad una scoperta genuina della visione e dell’immaginario del pubblico.
IL LABORATORIO DI COMUNITA’
Lo spettacolo viene messo in scena contestualmente ad un laboratorio di comunità, destinato all’esplorazione e condivisione del materiale coreografico e del gesto, tra corpi di diversa età, esperienza artistica e confidenza con il movimento danzato. La durata del laboratorio è variabile e avrà esito in scena, dove i partecipanti condivideranno il palco con i danzatori della compagnia.
crediti e info
Regia e Coreografia Elisa Pagani
Durata 45 minuti